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1Q84. Libro 1 e 2. Aprile-settembre Copertina rigida – 8 novembre 2011
C'è una nuova edizione di questo articolo:
- Lunghezza stampa722 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreEinaudi
- Data di pubblicazione8 novembre 2011
- Dimensioni15.1 x 4.3 x 22.9 cm
- ISBN-108806203797
- ISBN-13978-8806203795
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Dettagli prodotto
- Editore : Einaudi; it. prima ed. edizione (8 novembre 2011)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 722 pagine
- ISBN-10 : 8806203797
- ISBN-13 : 978-8806203795
- Peso articolo : 757 g
- Dimensioni : 15.1 x 4.3 x 22.9 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 203.490 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 16.586 in Narrativa contemporanea (Libri)
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Recensioni clienti
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I lettori trovano il romanzo coinvolgente, interessante e adatto per gli amanti del genere. Lo descrivono come un'opera inquetante e affascinante, con una trama intrigante e uno stile onirico che cattura fin dalle prime pagine. Ritengono che sia scorrevole e fluido, immergendoli nel mondo surreale. Tuttavia, alcuni dicono che le descrizioni sono suggestive e prolisse fino alla noia.
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I clienti apprezzano la trama del libro. La trovano coinvolgente, originale e meravigliante.
"...E provoca anche una gran nostalgia, perché nei suoi libri ci s’immerge con tutte le scarpe, ci si abita, nutrendosi dei sentimenti più vari, come se..." Visualizza altro
"...lui stesso dice all'interno del romanzo di come deve essere scritto un buon libro...." Visualizza altro
"...Una storia meravigliante e triste,dove regna la dignità della solitudine dei diversi......." Visualizza altro
"...La prima parte di questo romanzo è interessante, un pesato e ben funzionante gioco tra realismo, thriller e fantasia...." Visualizza altro
I clienti trovano il libro interessante. Affermano che è un po' fantasciologico, introspettivo e scivola in mondi onirici e surreali. Inoltre, apprezzano la varietà di scene e le ambientazioni tra fantasia e poliziesco.
"...Haruki Murakami scrive storie che scivolano in mondi onirici e surreali, lentamente, girando in tondo, poi riprendendo il percorso, tornando..." Visualizza altro
"...Una storia meravigliante e triste,dove regna la dignità della solitudine dei diversi......." Visualizza altro
"...autore: asettico e allo stesso tempo assolutamente poetico e pregno di emotività...." Visualizza altro
"Vicende surreali ma che catturano dalla prima all’ultima pagina." Visualizza altro
I clienti apprezzano l'aspetto del libro. Lo trovano irresistibilmente bello, con uno stile onirico che non richiede spiegazioni razionali. Inoltre, lo considerano fantastico e divertente da leggere.
"...Murakami costruisce mondi fantastici, suggestivi e incantati, con una bravura che hanno veramente in pochi...." Visualizza altro
"Lo adoro Scrittura travolgente Aspetto umano palpabile" Visualizza altro
"Murakami ha un modo di scrivere scorrevole e accattivante, che prende il lettore. Molto fluido, costruisce bene l'inteccio delle storie...." Visualizza altro
"...ma dietro a tutte le ripetizioni, ad uno stile piuttosto freddino nelle descrizioni io ho trovato una calma rassicurante, una fiaba introspettiva..." Visualizza altro
I clienti trovano il libro scorrevole e fluido. Affermano che la narrazione scorre via come un fiume, con una trama appassionante che ti trasporta in un mondo surreale pacato e tranquillo.
"...prima di lasciarla, lei non gli dà troppo peso e scende un gradino dopo l’altro con convinzione...." Visualizza altro
"...Molto fluido, costruisce bene l'inteccio delle storie...." Visualizza altro
"Ho trovato il libro estremamente piacevole e scorrevole...." Visualizza altro
"Fluviale eppure scorrevole, ti trasporta come in sogno pacato e tranquillo in territori sconosciuti per poi farti risvegliare in una realtà..." Visualizza altro
I clienti hanno opinioni contrastanti riguardo alla descrizione del libro. Alcuni le trovano suggestive, travolgenti e non banali. Altri invece le considerano estenuanti, ripetitive fino allo sfinimento e ricche di dettagli superflui.
"Murakami...è sempre lui...racconta con il suo distacco abituale, reso leggero dall'assenza di giudizio......" Visualizza altro
"...Le descrizioni diventano estenuanti, per non parlare del continuo ritorno a eventi precedenti che vengono ripetuti all'infinito. Non c'è slancio...." Visualizza altro
"...fantastico, ma vi piacciono le storie concrete, logiche, dove tutto ha una spiegazione e dove tutto ha una finalità, dove, per citare Checov – a sua..." Visualizza altro
"...Descrizioni infinite e da sfinimento...." Visualizza altro
I clienti hanno opinioni contrastanti sul ritmo del libro. Alcuni lo trovano costante, con storie lente che avanzano rapidamente. Altri invece dicono che il romanzo non scorre veloce o perde di intensità e atttraversa un momento di stallo.
"...L'inizio è lento e richiede un minimo sforzo per continuare, ma ben presto si rimane avvinti dalle vicende narrate...." Visualizza altro
"...Il tempo scorre come le pagine in maniera fluida, Murakami ha uno stile pregevole, delicato direi, anche quando racconta scene erotiche...." Visualizza altro
"...La lettura per me è un po' lenta anche se tiene il lettore legato alla storia grazie a eventi e personaggi misteriosi ma c'è da dire che l'autore è..." Visualizza altro
"...trama originale, la storia d'amore fra aomame e tengo cresce con ritmo costante, ma senza fretta, per tutti i libri (in totale i volumi sono 3)...." Visualizza altro
I clienti hanno opinioni contrastanti riguardo la facilità di spiegazione del libro. Alcuni lo trovano semplice comprendere, apprezzano le situazioni irreali descritte e che si assimila con facilità nonostante tutti i punti di vista. Altri invece lamentano difficoltà nell'incastro delle trame, ridondanze e confusione.
"...essere profondamente diverso, e regolato da nuove leggi, difficili da capire e da spiegare...." Visualizza altro
"...ricchezza narrativa, uno spessore, che però non pesa, che si assimila con facilità nonostante tutti i punti di domanda che si lascia alle spalle...." Visualizza altro
"...altri lettori e ho letto di tutto su questo 1Q84: prolisso, noioso, difficile, mal tradotto, pieno di parti inutili e ancora bellissimo, poetico,..." Visualizza altro
"...L'inizio è lento e richiede un minimo sforzo per continuare, ma ben presto si rimane avvinti dalle vicende narrate...." Visualizza altro
Recensioni con immagini
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Recensioni migliori da Italia
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- Recensito in Italia il 31 ottobre 2013I libri di Haruki Murakami sono sempre difficili da definire, non hanno un genere preciso, o una definizione che gli possa calzare a pennello. Sono semplicemente tutt’anima.
1984. La timida e introversa Aomame è su un taxi, bloccata nel traffico. Quando l’autista le suggerisce di scendere una scala d’emergenza per non perdere l’appuntamento, lei accoglie distrattamente il consiglio.
“Non si lasci ingannare dalle apparenze [...]. La realtà è sempre una sola”, le dice l’uomo prima di lasciarla, lei non gli dà troppo peso e scende un gradino dopo l’altro con convinzione. Ma la realtà in cui si trova la riempie di dubbi, perché non sembra la stessa. Osserva perplessa quella città che è cambiata di colpo, cercando di cogliere tutti i minimi dettagli, a suo dire sbagliati, mentre si dirige all’hotel per compiere il suo dovere: piazzare un rompi ghiaccio sul cranio di un uomo e ucciderlo freddamente in un solo colpo.
Nello stesso periodo Tengo, un aspirante scrittore privo d’ispirazione e di ambizione, viene incaricato di riscrivere il romanzo di una giovane ragazza di nome Fukada Eriko, “La crisalide d’aria”, storia di un mondo parallelo immaginario in cui i fili dell’umanità sono tirati dai Little People, piccoli esseri che la notte escono dal corpo degli uomini per costruire la crisalide d’aria. Ciò di cui Tengo si accorge, è che questa storia ha una forte e inquietante componente autobiografica, che man mano riporterà alla luce frammenti di vita che riguardano lui e persino Aomame, e addirittura vede entrambi coinvolti in un intrigo pericoloso.
Aomame, intanto, vede in cielo una seconda luna, e si convince di essere proprio in un’altra realtà che battezzerà 1Q84, per distinguerla dall’altra. Pensa di essere l’unica in grado di sorpassare la barriera che divide i due mondi, ma capisce anche che questo divisorio invisibile è vicino a infrangersi.
I binari di Tengo e Aomame scorreranno paralleli fino al gran finale, quando (quasi) tutti i pezzi del puzzle troveranno il loro posto nel disegno della storia.
Haruki Murakami scrive storie che scivolano in mondi onirici e surreali, lentamente, girando in tondo, poi riprendendo il percorso, tornando indietro e riprendendo ancora una volta. Lui ti chiede solo di seguirlo, e di non fargli troppe domande, di non aspettarti risposte che non vuole darti, ma solo di lasciarti trasportare, di assaporare il piacere di quegli avvenimenti piccoli e grandi che formano la vita fisica e spirituale dell’uomo, i dolori e i piaceri dell’essere umano.
Secondo me è principalmente una storia d’amore che attraversa il tempo e lo spazio. Un amore infantile mai dimenticato. Parla di due anime che si cercano e che non hanno mai smesso di amarsi.
Il mondo parallelo che Murakami crea, è stato generato dagli stessi protagonisti per potersi incontrare. È un mondo fatto di desideri, speranze e fantasie, in cui loro sono rimasti bambini. Un mondo che si sovrappone, e oppone, all’altro pieno di sofferenze e paure, dove il destino li ha separati.
"La narrativa non deve risolvere dei problemi. Quello che può fare, è soltanto parafrasare una dopo l'altra le nostre difficoltà. Nel dislivello creato dalla parafrasi (o forse nel dislivello e nel dislivello di secondo grado provocato dal dislivello...) noi possiamo cogliere qualcosa che ci suggerisce una soluzione. O che ci suggerisce al contrario che fin dall'inizio la soluzione non esiste".
Murakami costruisce mondi fantastici, suggestivi e incantati, con una bravura che hanno veramente in pochi. La scrittura ti avvolge in una spirale sin dall’inizio, tenendoti sulle spine per l’intera storia. Una volta entrati in uno dei suoi mondi, è impossibile uscirne. E neanche si desidera farlo, i suoi libri più durano meglio è, perchè, oltre a essere lunghi, vanno assaporati lentamente, è questo che richiede la sua scrittura: lentezza e riflessione.
Immaginatevi in viaggio su una minuscola barca che scivola su un fiume calmo, donandovi tutto il tempo necessario per osservare ogni dettaglio della riva.
Le sue storie non vanno colte razionalmente, come dice lui stesso in un’intervista: “che il romanzo sia ‘una pacchia’ per il lettore, e tanto basta. Non è qualcosa che si deve capire razionalmente, ma sentire con le papille gustative”. E lui lo scrive così, come un sogno a occhi aperti.
Abbandonare le sue storie è sempre immensamente difficile. E provoca anche una gran nostalgia, perché nei suoi libri ci s’immerge con tutte le scarpe, ci si abita, nutrendosi dei sentimenti più vari, come se fossimo partiti per un lungo viaggio fuori e dentro di noi. E poi non se ne può più fare a meno.
Murakami è questo: un esploratore di anime, alla continua ricerca di un significato, di un senso delle nostre esistenze.
La lunga storia di Aomame e Tengo è strutturata in tre libri, i primi due (aprile-settembre) racchiusi nello stesso volume, il terzo (settembre-dicembre) uscito poco dopo, è la conclusione.
Quanto dovrò attendere ora, per avere tra le mani un altro di questi magnifici sogni?
"Le cose sono diverse da come appaiono..." Aomame si ripetè queste parole nella mente. Poi corrugò leggermente le sopracciglia.
"E questo cosa vorrebbe dire?"
L'autista rispose scegliendo accuratamente le parole:
"Allora, detto in altri termini, lei sta per fare una cosa che non è usuale. Non è vero? Scendere in una scala d'emergenza in pieno giorno, non è un'azione che le persone farebbero normalmente. E tantomeno una donna"
"No, forse no" disse Aomame.
"Quindi, una volta fatta una cosa del genere, è possibile che il suo paesaggio quotidiano le appaia, come dire, un po' diverso. Anch'io ho avuto un'esperienza simile. Ma non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola".
Recensione pubblicata originariamente su: [ ... ]
- Recensito in Italia il 24 maggio 2023In effetti Murakami crea dipendenza, si legge molto bene come lui stesso dice all'interno del romanzo di come deve essere scritto un buon libro. L’ambiente in cui si muovono i protagonisti, Tokyo, una piacevole scoperta.
Vedremo il proseguo.
- Recensito in Italia il 15 giugno 2014Murakami...è sempre lui...racconta con il suo distacco abituale, reso leggero dall'assenza di giudizio...
Una storia meravigliante e triste,dove regna la dignità della solitudine dei diversi....
Leggerlo è come assistere ad un film la cui moviola immobile è però capace di fissare ciò che accade
sia dentro che fuori dai personaggi che, a turno gli si trovano di fronte.
Murakami,qui più che mai, da una fedele registrazione, assente da qualsiasi giudizio... sia degli eventi, che dei pensieri, che dei sentimenti,raramente non sublimati dagli attori della storia dove i sentimenti più presenti sono come sempre la solitudine e la nostalgia...potenti strumenti di risalita verso la propria conoscenza e quella di un oltre,altrimenti inaccettabile.
Il fascino di questa storia sta appunto nell'attualità di questa "altra dimensione", molto familiare a questa nostro tempo nuovo...
che invade i protagonisti e li cambia senza che essi se ne accorgano,e più ancora quando ne diventano coscienti;
Due lune sono lì a fargli ricordare.... Che la salvezza è nella spirale della nostalgia di quell'alter Ego che solo, può farli tornare in un mondo senza crisalidi d'aria.
Questo distacco è una caratteristica peculiare ai giapponesi, e direi che Murakami pur nella sua modernità, è in questo senso un emulo della più antica tradizione del romanzo giapponese.
Parlo del magnifico Gengji Monogathari,primo romanzo mai scritto, nell'anno 1000, da una donna: Murasaki Shikibù.
Consiglio 1Q84... anche se non ho ancora cominciato il terzo... a chi ha la passione di scoprire e assaporare ogni strato, a chi ha anche la pazienza di ascoltare la descrizione di ognuno...per poi morderli tutti insieme come un pezzo di verità.
Leggete .. e se amate Murakami,leggete anche Murasaki.....di cui saprete gustare le oltre 1200 pagine.
- Recensito in Italia il 27 ottobre 2024Lo adoro
Scrittura travolgente
Aspetto umano palpabile
- Recensito in Italia il 28 dicembre 2023Murakami ha un modo di scrivere scorrevole e accattivante, che prende il lettore. Molto fluido, costruisce bene l'inteccio delle storie. La prima parte di questo romanzo è interessante, un pesato e ben funzionante gioco tra realismo, thriller e fantasia. Poi la parte fantastica-erotica diventa preponderante ma quasi ridicola e i personaggi piatti e scontati. Leggerò il terzo libro solo per vedere come si risolve la storia.
- Recensito in Italia il 5 luglio 2024Libro dall’ottimo prezzo, con qualche macchia nella copertina ma ottime condizioni.
Le recensioni migliori da altri paesi
-
Stefano BianchiRecensito nel Regno Unito il 28 luglio 2021
5,0 su 5 stelle A surreal masterpiece
This is one of the 100 books that everyone should read. Murakami is a genius able to combine real life with surrealism in such a way that everything sounds magical and believable at the same time.
- ElenaRecensito negli Stati Uniti il 1 novembre 2015
5,0 su 5 stelle Five Stars
Amo quando un libro mi trascina in un mondo fantastico ma allo stesso tempo così realistico. Intrigante!
- ELENARecensito in Spagna il 29 maggio 2013
5,0 su 5 stelle Fantastico!
Una storia magic e profonda che ti trasporta via..molto lontano da questo mondo. Non vedo l'ora di leggere il terzo!
Elena
- Giulio BarboliniRecensito in Germania il 12 dicembre 2012
4,0 su 5 stelle Il libro ti rapisce nel suo mondo parallelo
Il libro comincia mettendo "molta carne sul fuoco" (5 stelle), ma poi perde un po' di slancio, a mio parere (3stelle), per cui la media aritmetica delle 4 stelle. Ci sono tanti riferimenti letterari ed autoreferenziali incrociati, e ad ogni capitolo ci si deve chiedere se l'autore non voglia dire piú di quanto non scriva. In ogni caso il libro ti rapisce nel suo 1984 parallelo, e questo la dice lunga sulla sua efficace composizione.
-
DanicRecensito in Francia il 26 maggio 2012
5,0 su 5 stelle J'adore !
Autant le dire tout de suite : j'aime beaucoup tout ce qu'écrit Haruki Murakami. Pourtant, je dois à l'honnêteté de dire que, pour moi, tous ses romans ne se valent pas. C'est très variable. Ceux que j'aime le plus ne sont pas toujours, non plus, les plus connus. Mais dans l'ensemble, je n'ai jamais regretté de lire ses livres quels qu'ils soient (j'ai lu tout ce qui a été traduit en français à ce jour). Les trois tomes de 19Q4 : j'ai adoré ! Le premier m'a été prêté par une amie (il venait de sortir et il était encore trop cher pour que je l'achète). Ayant lu le premier, je n'avais qu'une hâte, c'était de lire le deuxième, alors tant pis, je l'ai acheté sur Amazone Kindle (ce qui était quand même beaucoup moins cher que l'exemplaire broché). Quant au troisième, quand il est sorti enfin, je l'ai vu sur un étalage de libraire et j'ai sauté dessus (j'ajoute qu'il ne paraissait pas encore sur la liste d'Amazone Kindle). Alors ce que j'aime chez cet auteur ? Sa fantaisie bien sûr, mais aussi l'ambiance particulière de ses histoires à la fois si réaliste (on croirait être dans la cuisine où son personnage prépare son repas) et si follement inattendue, une espèce de lieu magique où tout est possible, mais pas gratuit malgré les apparences. J'aime son écriture, propre, tranquille, bien rangée comme ses personnages, avec des surprises partout dans l'air, là ou on les attend le moins. J'ai hâte qu'il écrire encore! je guette !