Fushimi Inari
Migliaia di porte torii lungo un tunnel tutto da esplorare
Non è solo il santuario shintoista più importante di tutta Kyoto. Prima ancora di essere la casa di animisti e politesti è il regno delle porte torii. All’interno di questo magnifico edificio ce ne sono a migliaia, tutte nel caratteristico colore rosso acceso che è spesso dominante nelle strutture di questo tipo. Le porte torii, che secondo la tradizione sono quelle che danno accesso ai jinja, le aree sacre, si susseguono lungo un tunnel piuttosto singolare che lega due luoghi emblematici di Kyoto: la foresta e la vetta del monte Inari. Questo lunghissimo corridoio costellato di porte rosse si erge in tutta la sua bellezza ad un’altezza di 233 metri sul livello del mare, configurandosi come una meta imperdibile per tutti i turisti che decidono di recarsi in vacanza a Kyoto e dintorni.
Prima venne il santuario e poi la città
Il santuario shintoista Fushimi Inari sorge nella zona meridionale di Kyoto, non troppo distante dal cuore pulsante della città e dalle zone più affollate dai turisti. Deve la sua fama al fatto di essere il luogo sacro più antico che si trova in questo angolo del Giappone: basti pensare, per rendere l’idea di quanto sia antico, che la sua costruzione risale ad un periodo antecedente alla fondazione della stessa città di Kyoto. Prima venne il santuario e poi i grattacieli, per cui non stupisce che gli abitanti del posto siano particolarmente legati a questo edificio che trasuda fede e storia da ogni suo singolo dettaglio. Il santuario è dedicato al Dio di cui porta il nome, ovvero Inari, che secondo quanto tramandato era una divinità legata all’agricoltura e al riso. Inari era anche il dio protettore del commercio, ed è questa la vera ragione per cui i giapponesi decisero secoli fa di erigere un luogo sacro che fosse a lui dedicato.
I desideri dei turisti annotati su dei torii in miniatura
Ma perché il santuario di Fushimi Inari è così tanto apprezzato dai turisti? Innanzitutto perché si tratta di un luogo carico di suggestione e di simbolismi tutti da scoprire, in secondo luogo perché visitarlo permette di entrare veramente in contatto con la cultura e con i misteri più reconditi della popolazione giapponese. I visitatori escono dalla struttura carichi di nuove speranze e di aspettative, come se l’atmosfera che si respira in questo luogo così singolare fosse così affascinante da essere quasi contagiosa. La maggior parte dei turisti che si recano al santuario acquista sempre, al termine della visita, un piccolo torii su cui annotano, come viene loro suggerito, una preghiera speciale oppure un desiderio. L’oggetto viene poi appeso all’ingresso del santuario nella speranza che il dio cui il luogo sacro è dedicato possa esaudire il desiderio in questione.
Il Fushimi Inari Taisha è uno dei santuari più affascinanti del Giappone, famoso per le migliaia di torii allineati, i caratteristici portali color rosso/arancio disposti lungo i sentieri che conducono fino alla cima del Monte Inari.
Inari è il nome del Kami a cui è dedicato il santuario, divinità della fertilità, del riso e del successo terreno, le cui messaggere sono le volpi che si trovano raffigurate in varie statue nei pressi del santuario e dei sentieri circostanti.
Informazioni
Nome in giapponese | 伏見稲荷大社 (Fushimi Inari Taisha) |
Orario d’apertura | Sempre aperto. |
Giorni di chiusura | Nessuno. |
Costo d’ingresso | Gratuito. |
Indirizzo | 68 Fukakusa Yabunouchichō, Fushimi-ku, Kyōto 612-0882 Guarda sulla mappa |
Accesso | 2 minuti a piedi dalla stazione di Inari, seconda fermata della JR Nara Line (local) partendo dalla stazione centrale di Kyoto. |
Sito web | inari.jp |